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Come conservare il vino rosso

Come conservare il vino rosso

Il processo di trasformazione del vino non finisce nel momento dell’imbottigliamento, ma continua la sua evoluzione anche all’interno della bottiglia, per questo è molto importante sapere come conservare il vino rosso dopo averlo acquistato e portato nelle nostre personali collezioni.

Da Cacciagrande disponiamo di tre varietà di vini rossi:

Ecco una piccola guida per conservare il nostro vino rosso

Come abbiamo detto, il vino anche dopo l’imbottigliamento è in continuo cambiamento, una corretta conservazione fa sì che si possa consumare e apprezzare a pieno.

Dove non conservare il vino rosso

  • Luoghi troppo asciutti: la totale assenza di umidità potrebbe far seccare il tappo
  • Frigorifero: nel lungo periodo si potrebbe verificare un restringimento del tappo che farebbe penetrare ossigeno e batteri che comprometterebbero l’integrità e le proprietà del vino
  • Cucina, balcone: troppi sbalzi di temperatura

Fattori da regolare e accorgimenti da adottare

  • Temperatura: il luogo di conservazione non deve subire variazioni di temperature, l’ideale sarebbe una temperatura che varia tra i 12° e i 15° , l’importante è non scendere sotto i 10° e non superare i 18°.
  • Umidità: il livello di umidità ottimale per conservare il vino rosso è tra il 65% e l’80%, questo fa sì che il sughero possa mantenere flessibilità impedendo infiltrazioni esterne. L’aria troppo secca potrebbe attivare il fenomeno del tappo asciutto e la conseguente ossidazione del vino.
    Per regolare il grado di umidità si può scegliere di mettere all’interno della stanza un deumidificatore o un umidificatore, eventualmente una cantina elettrica che permette la regolazione più precisa del grado di umidità.
  • Luce: il vino rosso deve essere rigorosamente conservato al buio, i raggi ultravioletti attivano delle reazioni che favoriscono il processo di ossidazione del vino e ne modicano le proprietà organolettiche. Per quanto riguarda la luce artificiale, non è dannosa come quella del sole ma potrebbe rovinare l’etichetta del vino. L’ideale è la luce soffusa, un’alternativa è quella di conservare le bottiglie in scatole di cartone o di legno.
  • Ventilazione: il vino rosso deve essere conservato in luoghi areati e ben ventilati. Se si opta per delle scatole, è importante tenere a mente che non devono essere chiuse ermeticamente.
  • Odori: le bottiglie devono essere tenute lontano da fonti che emanano odori forti, sia chimici che di cibi stagionati come salumi o formaggi, questo perché il sughero potrebbe assorbire le profumazioni e trasferirle al vino modificandone le caratteristiche.

Attenzione anche alla posizione

Posizione: è fondamentale che il vino tenga umido il tappo, è per questo che la bottiglia deve essere sempre in posizione orizzontale. Il vino rosso è sensibile anche ai continui cambi di posizione e ai movimenti, per questo si consiglia di tenere il più possibile le bottiglie in una postazione e spostarla il minimo indispensabile.

Come conservare il vino rosso - Cacciagrande
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Questi sono alcuni consigli che potrete adottare a casa vostra per conservare il vino rosso e preservare tutte le proprietà organolettiche dei nostri prodotti per un’esperienza di gusto perfetta come in azienda.

 

L’azienda è aperta per degustazioni guidate e visite ai vigneti

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